Etere, concubine e donne libere nella Grecia antica
Vittoria Longoni
Aspasia, Laide, Neera, Teodote, Frine, e poi Saffo, Anite, Mirtide… affiorano da questo libro tante donne greche che vale la pena di incontrare più da vicino, dando voce ai loro destini e alla loro poesia. È vero, sono gravate da un patriarcato incombente, che tenta di contenerle in stretti contorni: le mogli, le concubine, le etère, le schiave, confini che le guerre o gli interessi possono spazzare via in un momento, ma che si possono allentare anche grazie alla loro iniziativa, intelligenza,