Donatella Massara è nata a Biella nel 1950, ha frequentato il Liceo Classico “G. Carducci” a Milano e sempre a Milano si è laureata in filosofia. Dalla metà degli anni Settanta ha aderito a quella straordinaria avventura che è il femminismo: una pratica politica che cambia la vita.
Donatella così racconta il passaggio dalla pratica politica mista al femminismo, in una testimonianza per il libro Mia madre femminista. Voci da una rivoluzione che continua:
Ricordo che in quattro, stipate sulla mia 500, stavamo ritornando a Milano da Pinarella di Cervia. Avevo ancora addosso le emozioni del secondo incontro nazionale del movimento femminista. Dissi: ‘Ragazze, guardate che questo è un grande passo, non si torna indietro, è un cambiamento di vita’. Avremmo lasciato il gruppo politico misto. Era il 1975 e stavo per compiere 25 anni. Eravamo tutte coetanee e avevamo fatto parte di un comitato di quartiere, a Lambrate. Dopo il ‘68, nonostante la mia famiglia che mi amava e aveva seguito la mia educazione, fosse decisamente anticomunista, mi schierai con la sinistra extraparlamentare. Ero militante di Avanguardia Operaia, dove si era formata una commissione sulla questione femminile.
Nel 1976 entra nella Libreria delle Donne di Milano e successivamente nel Circolo della Rosa. La politica delle relazioni tra donne è quella cui fa riferimento la Libreria delle Donne di Milano.
Questa amicizia fra donne ho imparato che può essere la politica. É la politica fondativa, ma anche autofondata, è la politica che fa uscire le relazioni fra donne dalla solidarietà generica, per far esistere i progetti, generare risultati, realizzare desideri, avendo come orizzonte il simbolico femminile, cioè il mondo comune delle donne da trasmettere, rivelare, spiegare, estrarre da rimozione.
Ha pubblicato per vari anni sulle riviste e sui siti del movimento delle donne, Quotidiano Donna, Via Dogana, Fluttuaria, Leggere Donna, La Libreria delle Donne, Enciclopedia delle Donne e altre. Ha insegnato filosofia e storia, maturando un grande interesse per la storia delle donne e per la sua narrazione.
Nel 2001 pubblica il sito Donne e conoscenza storica, ad oggi ancora attivo e consultato da studentesse e studenti di scuole e università. Negli anni il sito è diventato un punto di riferimento che ospita lavori e ricerche sulla storia delle donne. Donatella è sempre stata in dialogo con ricercatrici e docenti che si occupano di storia, in particolare con la “Comunità di Storia Vivente”, nato dalla “Comunità di pratica e di riflessione pedagogica e di ricerca storica” che si riuniva periodicamente presso la Libreria delle Donne di Milano. Tra le partecipanti ricordiamo Marirì Martinengo, Laura Minguzzi, Marina Santini, Luciana Tavernini. Il sito è lo spazio dove Donatella ha pubblicato anche testi e ipertesti di ricerca storica, saggi sul cinema e sul teatro delle donne, recensioni di libri e riflessioni politiche.
Nel 2010 con altre donne apre Donne di Parola, un sito e una web radio che mette in rete la lettura interpretata della narrativa, della saggistica, della poesia femminile. In breve, in questo “laboratorio aperto”, si passa dalla lettura dei testi alla interpretazione in presenza, al teatro. Il metodo di lavoro è sempre la ricerca su una figura femminile, scrittrice, poetessa, artista, attraverso le opere e la vita. Donatella è spesso autrice dei testi, attrice, regista, animatrice di un gruppo di donne che sono entrate per restare, per andare e per ritornare. Per il teatro, Donatella ha lavorato con Eleonora Dell’Ovo e ha partecipato a molte edizioni teatrali di Anima Mundi di Ombretta De Biase.
Il cinema è stato un suo grande amore, sia come critica, che come divulgatrice. Come attrice ha partecipato alcuni film di Milli Toja, regista e artista torinese indipendente: Le pietre degli inganni del 2011, Le pietre e l’amore del 2014, Omicidio nel bosco del 2016 e Il sentiero dei draghi del 2018.
Ultima sfida nel 2014, su Facebook, la Biblioteca Femminista, che dopo dieci anni ha raggiunto circa 40.000 iscrizioni. A tema la lettura delle donne, il cinema e il teatro, con molti dibattiti e lezioni online di Donatella stessa. Molti gli articoli e i libri pubblicati, dal romanzo giallo socio- politico Risotto al veleno alle sceneggiature teatrali, ai tanti racconti ancora inediti. Appassionata di danza, ha studiato attentamente la sua storia e quella della danza e delle grandi danzatrici, creando un documentario molto interessante su di esse.
Donatella ci ha lasciato il 7 settembre 2023 dopo una fulminea malattia ed è un grande vuoto nel mondo del femminismo italiano. La sua enorme generosità intellettuale ha però generato iniziative che sono e rimarranno patrimonio del movimento femminista. La donazione – da lei fortemente voluta - di tutta la sua grande biblioteca alle Associazioni femminili (Libera Università delle Donne e Casa delle Donne di Milano) darà alle giovani generazioni la possibilità di una conoscenza libera attraverso la lettura e lo studio.
Dalla sua autobiografia, che sarà presto pubblicata, è stato tratto e dato alle stampe, in occasione del suo primo compleanno senza di lei il 26 novembre 2024, il racconto A Gioia.
A Gioia, 2024 Caleidos Agency, Blog, articoli, 2022:
- Lotte Reiniger, un artista d’avanguardia e la pubblicità della crema Nivea
- Fascino muliebre di Matilde Serao, quando la letteratura incontra la pubblicità
- Le cartoline della prima guerra mondiale
- C’era una volta…una cosa chiamata donna
Donne che attraversano la scena teatrale, 2019, Vanda Edizioni
Non avevo mai visto “Casa di bambola”, 2019, Teatro Edizioni Donne di Parola
Donna Virginia, serva nel primo convento del nuovo Mondo, racconto vincitore del concorso di racconti di donne “Si va via per tornare” della Libreria delle Donne di Padova Librati, 2018
Danzatrici, maestre pioniere – Arte del movimento tra XIX e XX secolo, 2017, Edizioni Book Teatro (accompagna una proiezione con la ricerca iconografica commentata e documentata sulle origini della danza moderna)
Donatella Massara con Laura Modini, La risposta, Simone e Sara, Maggie e Mary, La lezione di storia – Quattro Short Stories, 2017, Edizioni Donne di Parola
Alessandrina Ravizza filantropa milanese “Violazione di domicilio”, testi di Attilia Cozzaglio e Donatella Massara, 2017 Edizioni Donne Book
La felicità di una figlia del secolo XIX, a cura di Luisa Bistondi e Gabriella Montone, 2016, iniziativa letteraria Le Onde
La scuola Carla Strauss – Dall’arte del movimento al movimento in movimento, 2016, Carla Strauss Press
Non solo LWORD: la comunità femminile fra immaginario e realtà nel cinema, nel teatro e nella letteratura delle donne, 2016, Le onde edizioni (Torino) per Associazione Sofonisba Anguissola Galleria delle Donne di Torino
Titoli in poesia, a cura della Biblioteca Femminista, 2016, Edizioni Book Poesia Donne
Alla ricerca di Camille Claudel, Spettacolo teatrale, 2015 Edizioni Donne di Parola
Racconti delle Donne di Parola, di Donatella Massara, Carla Cella, Laura Modini, Luciana Tavernini, 2015, Edizioni Donne Book
“Non si torna indietro” in Marina Santini e LucianaTavernini, Mia madre femminista.
Voci da una rivoluzione che continua, 2015, Il Poligrafo, pp.32-33
Risotto al veleno, Ebook@women, 2014
Djuna Barnes: vita e teatro, A cura di Donne di Parola, 2014, Edizioni Donne Book
Cento titoli, guida ragionata al femminismo degli anni ’70, a cura di Aida Ribero e Ferdinanda Vigliani, 1998, Luciana Tufani Editrice
Voce pubblicata nel: 2025
Ultimo aggiornamento: 2025