È nata a Milano nel 1948, ha studiato filosofia e si è laureata con una tesi sul linguaggio fotografico. I temi principali del suo lavoro sono il ritratto, l’interrogazione sul vedere, il linguaggio, la differenza femminile, le grandi e le piccole storie (dall’Africa alla fonderia). Tra le mostre principali: Immagini del no (1974); Cellophane (1979); Statuine (1987); Regine d’Africa (2004); Consiglio di Amministrazione (2006); Alfabeti (2007).Tra le sue pubblicazioni: Ungaretti (1972); Ci vediamo mercoledì (1978); Donne irritanti (1995); Tre storie (2003); Fabbrico (2006); Dalmine (2008); Una sottile distanza (2008).