Lorenza Salamon (1963) vive a Milano. Ha tre figli. Ha iniziato a lavorare giovanissima nella galleria d’arte antica fondata dalla famiglia. Quindici anni fa ha allargato i suoi interessi all’arte contemporanea, che oggi occupa gran parte della sua professione e le ha permesso di maturare una profonda conoscenza del mercato dell’arte e dei personaggi che lo animano. Ha pubblicato molti brevi saggi sulla grafica antica, che è all’origine della sua formazione lavorativa. Federica Galli, che è stata la maggior esponente dell’arte incisoria italiana, l’ha voluta alla guida della Fondazione che porta il suo nome. Coltiva la passione per la musica, suonando il pianoforte in un trio amatoriale, e per la scrittura: un suo racconto ha ottenuto il premio Luccautori 2006; nel 2009 ha pubblicato il suo primo romanzo Filo a Piombo (edizione Arpanet), nel 2010 è uscito un suo saggio sull’arte grafica Saper vedere la stampa d’arte (edizione Mondadori Arte).